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Agopuntura e benessere psicofisico: i meridiani Luo

Agopuntura e benessere psicofisico: i meridiani Luo

Che cos’è l’agopuntura?

L’agopuntura è una pratica della medicina tradizionale cinese che consiste nell’inserimento di aghi in alcuni punti specifici del corpo per correggere gli squilibri del qi intervenendo sui cosiddetti “meridiani“, canali di energia che scorrono in tutto l’organismo.

Cosa sono i “meridiani Luo”?

I Meridiani Luo sono “coppie” di collegamenti tra un meridiano principale yang ed uno yin. I classici sintomi di alterazione dei Meridiani Luo sono:

  • Fan: insonnia, ma si sta fermi, non ci si muove durante la mancanza di sonno.
  • Zao: insonnia, ma col bisogno di muoversi, non si riesce a stare fermi.

Lungo il percorso chiamato vita siamo chiamati ad affrontare diverse difficoltà al fine di manifestare pienamente la nostra Natura. Le difficoltà che incontriamo possono essere divise in esterne ed interne. Tali difficoltà possono essere le cause scatenanti disturbi come il burnout che, per la Medicina Cinese, può essere semplicemente un’alterazione del buon funzionamento dei meridiani Luo.

Se le difficoltà vengono dall’esterno (Xie) si reagisce in modo istintivo e non cosciente, generando emozioni (Kan), cioè l’umore, lo stato d’animo.

Meridiani Luo ed emozioni

Le emozioni sono in relazione con la Wei Qi che, in Occidente, può essere intesa come l’inconscio, l’istinto, il sistema immunitario, il sistema neuro-vegetativo, i riflessi neuro-muscolari. Controlla il tono degli sfinteri, regola la temperatura corporea, la sudorazione e gli automatismi inconsci.

Le emozioni sono inconsapevoli e quindi non sono controllate dalla ragione. Se vengono dall’interno, si reagisce in modo cosciente e, attraverso la Ying Qi (Energia Nutritiva) e i Meridiani Luo, si generano i sentimenti (Qing): questi hanno una direzione e spostano il Qi (Energia).

I Sentimenti hanno il preciso scopo di farci interagire col mondo e dopo aver acquisito una posizione sociale si devono operare delle scelte conformi alla propria Natura, ma ciò richiede capacità di discernimento e responsabilità. Dunque i Sentimenti sono caratterizzati da tre aspetti principali:

  • una direzione del Qi
  • una connotazione di sé a livello sociale
  • una responsabilità che costringe a fare delle scelte

Emozioni e sentimenti nella medicina tradizionale cinese

Le emozioni sono cinque, ossia:

  • la Collera che si sviluppa nel Fegato,
  • l’Amore che nasce nel Cuore,
  • il Pensiero  nella Milza,
  • la Tristezza nel Polmone,
  • la Paura nel Rene.

I sentimenti della medicina tradizionale cinese sono sette:

  • la Collera (parte dal Fegato) fa salire il Qi
  • l’Amore (parte dal Cuore)  diffonde, irradia il Qi anche all’esterno
  • il Terrore (parte dal Cuore) disarmonizza il Qi, creando disordine
  • il Pensiero (parte dalla Milza)  lega il Qi e appare fisso o bloccato in un problema
  • la Tristezza (nasce dal Polmone) dissolve il Qi, deprime, non si lascia andare ciò che è stato
  • l’Inquietudine (deriva dal Polmone e dal Cuore) dà tristezza ed ansia, perdita di senso della vita, perdita del legame col Cuore e dissoluzione del Qi
  • la Paura (parte dal Rene) gela e fa scendere il Qi

Ogni persona può manifestare più Sentimenti, anche se uno appare quasi sempre come prevalente, come nel caso del burnout, dove il soggetto depresso o irritabile crea un ostacolo al fluire dell’energia (Qi).

Lo stato energetico, tuttavia, crea una data connotazione sociale e di autostima: solo l’amore porta alla sua massima espressione (Cuore Vuoto).

Le reazioni automatiche attengono alle emozioni, essendo legate alla propria natura, mentre con la cultura si impara a reagire in base all’esperienza. La natura è legata al nostro intimo istinto, è una sorta di “guida fisiologica” che ci indica la strada giusta e le persone con cui siamo a nostro agio (Maciocia, 2017).

La cultura è il condizionamento ambientale e ci costringe a stare anche con chi non siamo istintivamente accordati: le persone acquisiscono uno stato sociale e scelgono di apparire in un certo modo, hanno un ruolo lavorativo, ricoprono responsabilità ma se tutto ciò non è in armonia con l’intima natura di ciascuno porta a patologia  o a disturbi di vario ordine e grado.

Per tale motivo, di fronte ai Sentimenti, si può decidere di reagire in differenti modi:

  • espressione del sentimento: per esempio ci si innamora e si esprime il proprio sentire, va tutto bene.
  • soppressione del sentimento: non viene espresso, si crea un dolore psicosomatico (gastrite, cervicalgia) o una stasi.
  • rimozione del sentimento: viene ritenuto talmente “fuori luogo” da essere posto in latenza, non si sa più nemmeno della sua presenza. In questo caso sono interessati i punti Yuan e non Luo.

Meridiani Luo e sentimenti

Un problema ai Meridiani Luo ci fa percepire proprio ciò che dobbiamo riportare in equilibrio in noi: è noto a tutti che il collerico vede, percepisce solo ciò che porta all’ira, il malinconico nota solo gli aspetti drammatici o tristi della vita: alla radice di tutto questo c’è spesso un problema di Luo, che modifica le percezioni del soggetto nel suo ambiente: l’esterno diventa lo specchio della sua intima realtà interna in disequilibrio.

È per questo motivo che, in energetica cinese, il disturbo del burnout viene trattato dal punto di vista emozionale, profilando la persona in base alla sua intima natura e studiando il “disturbo”come elemento chiave per comprendere ciò che si è “rotto” (diagnosi energetica) nella propria interiorità (ancor prima di esaminare un ipotetico clima lavorativo in cui il soggetto percepisce disagio).

Non è un caso se lo stesso Jung asseriva che ogni rimedio non è corretto per una data patologia ma lo è solo per una data persona e che la vera diagnosi, in realtà, non è mai basata solo sui sintomi del soggetto in questione (sono sempre la sua storia, le sue emozioni e sentimenti a farne la differenza).

Sentimenti e virtù

I Sentimenti si apprendono, sono condizionati dalle esperienze e determinano le Virtù, ossia le capacità di cambiare la storia personale e quindi anche quella dell’ambiente che ci circonda.

Esiste una specifica Virtù per ogni Organo:

  • Fegato: benevolenza, compassione, servizio per gli altri, dare senza aspettarsi nulla in cambio.
  • Cuore: rettitudine, rappresenta l’integrità, l’onore, mantenere la parola data, la coerenza.
  • Milza: lealtà, integrità nella relazione con gli altri, rispetto restando centrati nel Cuore.
  • Polmone: rispetto per sé stessi, gli altri ed i genitori (pietas), moralità senza forzature.
  • Rene: fede, fiducia, consapevolezza nel sapere che non si può fare da soli.

Nello specifico, i Luo aiutano il passaggio dall’emozione al sentimento e dal sentimento si passa alla responsabilità (intesa come presa di coscienza), ossia possibilità di fare delle scelte che portano al cambiamento.

Il Sangue contiene lo Shèn, il nostro modo di pensare: i Luo, trattando il Sangue, agiscono sul nostro modo di agire e reagire, ci aiutano a coniugare Natura e Cultura in modo da dirigerci verso ciò per cui siamo nati. Se si va contro Natura ci si ammala, si diventa schiavi di disturbi psicosomatici o problemi psicologici insormontabili: occorre trasformare le emozioni in sentimenti, diventare consapevoli del proprio stato d’animo.

La presa di coscienza ci permette di comprendere “come stiamo” nel qui ed ora, scegliendo di poter cambiare attraverso la “responsabilità”. Ogni Luo governa il contatto tra noi e l’ambiente: vi sono 12 punti Luo, uno per ogni Meridiano Principale, si suddividono in 3 livelli, 4 per ogni livello. Un elemento curioso è che i Luo, spesso, vengono usati per trattare allergie date da spiccata somatizzazione (ossia da alterazione dell’energia psichica) (Maciocia, 2017).

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